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La Nazionale
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Re: La Nazionale
Godoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo.
Bellissimo vincere gli europei (e io sinceramente non me lo aspettavo), ma ancora più bello vincerlo a casa loro con questa manica di spocchiosi che avevano già preparato i festeggiamenti ed erano già ubriachi per poter festeggiare con l'aplomb che conviene ad un popolo che chissà in base a che cosa si sente superiore. Al proposito credo che tutta l'Europa stesse con noi.
Bellissimo vincere gli europei (e io sinceramente non me lo aspettavo), ma ancora più bello vincerlo a casa loro con questa manica di spocchiosi che avevano già preparato i festeggiamenti ed erano già ubriachi per poter festeggiare con l'aplomb che conviene ad un popolo che chissà in base a che cosa si sente superiore. Al proposito credo che tutta l'Europa stesse con noi.
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Re: La Nazionale
Oggi con calma scriverò.
Ora mi limito solo a dire grazie.
Grazie a Mancini, che ha fatto un lavoro straordinario.
Grazie a vialli, che ha portato un senso di appartenenza sopra le righe.
Grazie al resto dello staff, che ha creato un gruppo unito, non 22 giocatori, ma semplicemente una squadra. Non conta solo essere i più bravi, ma conta tantissimo anche essere un gruppo. Si è visto.
Non parlo di rivincite, ma sicuramente tutti hanno giovato degli insegnamenti di un grandissimo uomo, a cui tutto il calcio italiano dovrebbe dedicare un monumento.
PAOLO MANTOVANI.
Ora mi limito solo a dire grazie.
Grazie a Mancini, che ha fatto un lavoro straordinario.
Grazie a vialli, che ha portato un senso di appartenenza sopra le righe.
Grazie al resto dello staff, che ha creato un gruppo unito, non 22 giocatori, ma semplicemente una squadra. Non conta solo essere i più bravi, ma conta tantissimo anche essere un gruppo. Si è visto.
Non parlo di rivincite, ma sicuramente tutti hanno giovato degli insegnamenti di un grandissimo uomo, a cui tutto il calcio italiano dovrebbe dedicare un monumento.
PAOLO MANTOVANI.
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Re: La Nazionale
53 anni dopo... quella finale con la Jugoslavia, il pareggio 1-1 all'Olimpico di Roma e la vittoria dopo il lancio della monetina (testa o croce), il tutto in bianco e nero; allora ero un teenager, per dirla all'inglese e riallacciarmi al successo di ieri sera, incerto fino all'ultimo, ma meritato, dedicato a tutti noi e un po' anche alla nazionale danese che non avrebbe dovuto essere eliminata per un rigore inesistente.
Grazie azzurri!
Grazie azzurri!
- roberto81
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Re: La Nazionale
Tolti un paio di giocatori buoni, il resto o erano in giornata storta o sono davvero stazzi...parlo degli inglesi. Dal 2° minuto tolti forse dieci/quindici minuti la palla non l'hanno mai vista. Onestamente nulla da dire, vittoria meritata e godereccia per mille motivi. Per tutte le persone dello staff legate ai nostri colori ma anche per la spocchia (onestamente per ciò che hanno fatto vedere ieri incomprensibile) degli inglesi. che non contenti riescono a mettere in piedi una serie di scenate ridicole. Uguali uguali a Luis Enrique.
- James71
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Re: La Nazionale
Grandissima vittoria fatta soprattutto attraverso il collettivo e non i singoli campioni.
Mancini ha avuto il merito e l'umiltà (si sembra strano accostare questa parola a lui) di
circondarsi di persone fidate (amici) ricreando un clima familiare e easy all'interno di un
ambiente che dopo la partita con la Svezia era disintegrato.
Ha avuto i coglioni di prendere anche decisioni impopolari o poco politicamente corrette
con le convocazioni, prediligendo la funzionalità al gioco piuttosto che il nome altisonante.
Poi in campo ci vanno i calciatori e sono loro che in gran parte decidono le sorti di una
partita, ma lo staff li ha messi nelle condizioni tecniche e mentali migliori per poter rendere al 100%.
P.S.: io non penso che sia una rivincita (forse per Roby, Luca, Attilio e Giulio. ma per noi tifosi no),
però a me fa anche tantissimo piacere rivedere in nazionale l'ambiente che si era creato a Bogliasco
da metà anni 80; quando tu vuoi bene a una persona godi e condividi anche dei suoi successi e io a
quelle persone sportivamente ho sempre voluto tantissimo bene.
Mancini ha avuto il merito e l'umiltà (si sembra strano accostare questa parola a lui) di
circondarsi di persone fidate (amici) ricreando un clima familiare e easy all'interno di un
ambiente che dopo la partita con la Svezia era disintegrato.
Ha avuto i coglioni di prendere anche decisioni impopolari o poco politicamente corrette
con le convocazioni, prediligendo la funzionalità al gioco piuttosto che il nome altisonante.
Poi in campo ci vanno i calciatori e sono loro che in gran parte decidono le sorti di una
partita, ma lo staff li ha messi nelle condizioni tecniche e mentali migliori per poter rendere al 100%.
P.S.: io non penso che sia una rivincita (forse per Roby, Luca, Attilio e Giulio. ma per noi tifosi no),
però a me fa anche tantissimo piacere rivedere in nazionale l'ambiente che si era creato a Bogliasco
da metà anni 80; quando tu vuoi bene a una persona godi e condividi anche dei suoi successi e io a
quelle persone sportivamente ho sempre voluto tantissimo bene.
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Re: La Nazionale
Concordo con James. Grande impresa "di squadra" e grande Mancini a rigenerare una nazionale in stato comatoso.
Unico appunto sulla scelta degli attaccanti(reparto più debole),avrei portato un altro attaccante al posto di Raspadori che non avresti certo utilizzato nei turni ad eliminazione diretta.Pareri eh...
Poi il risultato finale annulla questo e altri ragionamenti.
Stracontento anche per Vialli,le immagini dopo il fischio finale sono da brividi.
Unico appunto sulla scelta degli attaccanti(reparto più debole),avrei portato un altro attaccante al posto di Raspadori che non avresti certo utilizzato nei turni ad eliminazione diretta.Pareri eh...
Poi il risultato finale annulla questo e altri ragionamenti.
Stracontento anche per Vialli,le immagini dopo il fischio finale sono da brividi.
- Doc Holiday
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Re: La Nazionale
D'accordo con James. Contento che abbia vinto una nazionale targata Sampdoria, ma questo non compensa in alcun modo la delusione ed il dolore di quella stramaledetta giornata a Wembley. Nella soddisfazione per questa vittoria una gioia particolare per la felicità di Vialli, a cui mi sento legato non solo da magnifici ricordi come giocatore ma anche da un profondo e particolare affetto come uomo.
Per finire un pensiero speciale per l'altra squadra finalista, che ha manifestato al mondo in ogni espressione sua e della sua impagabile tifoseria, a partire dall'ultimo hooligan alcoolizzato per arrivare al principe erede del trono, la sua assoluta antisportività.
Per finire un pensiero speciale per l'altra squadra finalista, che ha manifestato al mondo in ogni espressione sua e della sua impagabile tifoseria, a partire dall'ultimo hooligan alcoolizzato per arrivare al principe erede del trono, la sua assoluta antisportività.
- James71
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Re: La Nazionale
In Inghilterra è il calcio malato, io sono un grandissimo amante del rugby (altro sport tipicamente anglosassone) e liDoc Holiday ha scritto: ↑13/07/2021, 15:17 D'accordo con James. Contento che abbia vinto una nazionale targata Sampdoria, ma questo non compensa in alcun modo la delusione ed il dolore di quella stramaledetta giornata a Wembley. Nella soddisfazione per questa vittoria una gioia particolare per la felicità di Vialli, a cui mi sento legato non solo da magnifici ricordi come giocatore ma anche da un profondo e particolare affetto come uomo.
Per finire un pensiero speciale per l'altra squadra finalista, che ha manifestato al mondo in ogni espressione sua e della sua impagabile tifoseria, a partire dall'ultimo hooligan alcoolizzato per arrivare al principe erede del trono, la sua assoluta antisportività.
rivalità sportiva, rispetto, sportività sono portati alla massima espressione in un contesto di botte da orbi. La stessa
boxe è un condensato di violenza e rispetto fusi in un'arte. Credo che l'ambiente calcio sia un cancro,
troppi soldi, troppi interessi, in questi contesti il saper vincere o il saper perdere diventano fattori secondari e
all'intorno sguazzano frustrazioni e disagi sociali dei tifosi. In Inghilterra come in tantissimi altri paesi......purtroppo.
- Geco
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Re: La Nazionale
Non c'e' dubbio che la vittoria di Domenica non compensi la sconfitta di 30 anni fa. Non c'e' per me neanche dubbio che quello andato in scena nell'ultimo mese sia un ulteriore capitolo di una storia iniziata se non erro nel 1979 che ha come assoluti protagonisti Paolo Mantovani e la Sampdoria. Questo mi fa piacere (eufemismo) e mi inorgoglisce. Come mi inorgolisce la dedica di Mancini, sincera e non scontata. Gode tutta l'Italia ma non credo ci sia nulla di male ad ammettere che molti dei sampdoriani che hanno vissuto quell'epoca abbiano qualche ottima ragione in piu' per godere. Complimenti a tutti