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Ufficiale: Roberto D’aversa esonerato
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Ufficiale: Roberto D’aversa esonerato
Arriva l’ufficialità, si va verso il Giampaolo bis, tecnico che non mi ha mai entusiasmato, ma forse l’ultimo ad aver dato un’identità precisa alla squadra. Certo che così in corsa non so quanto possa essere la scelta giusta, è noto che sia un tecnico che ha bisogno di tempo per far vedere i frutti del suo lavoro, ma mi fido di chi lo ha scelto perché ha a cuore quanto noi le sorti della Sampdoria.
https://www.sampdoria.it/news/club/2022 ... naio-2022/
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- Levante
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Re: Ufficiale: Roberto D’aversa esonerato
Non mi rende felice, ma credo si andasse ormai in quella direzione per una serie di motivi.
Concordo con Flachi10 sulla eventuale scelta del sostituto: Giampaolo ha bisogno di tempo per far funzionare i suoi meccanismi (penso sopratutto alla difesa), ma se la scelta ricade su di lui (e non su uno alla Iachini, per esempio) vuol dire che forse c'è un abbozzo di futuro condiviso.
E' chiaro che ora bisogna lavorare sul concreto, lasciando perdere molti dei suoi meccanismi.
A D'Aversa rimprovero di aver forse accettato con facile entusiasmo di allenare la squadra, ma lo ringrazierò sempre per il derby vinto.
FORZA DORIA!
Concordo con Flachi10 sulla eventuale scelta del sostituto: Giampaolo ha bisogno di tempo per far funzionare i suoi meccanismi (penso sopratutto alla difesa), ma se la scelta ricade su di lui (e non su uno alla Iachini, per esempio) vuol dire che forse c'è un abbozzo di futuro condiviso.
E' chiaro che ora bisogna lavorare sul concreto, lasciando perdere molti dei suoi meccanismi.
A D'Aversa rimprovero di aver forse accettato con facile entusiasmo di allenare la squadra, ma lo ringrazierò sempre per il derby vinto.
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Ultima modifica di Levante il 17/01/2022, 16:41, modificato 1 volta in totale.
- Bludolphin
- Marinaio Esperto
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Re: Ufficiale: Roberto D’aversa esonerato
Umanamente dispiace per D’Aversa ma a questo punto occorreva un cambio.
Tutti a dire che Giampaolo non è allenatore da situazioni in corsa: sarà anche vero ma mi auguro che le ultime due esperienze (Milan e Toro) gli siano servite. E speriamo che firmi…stando a quello che sto leggendo.
Tutti a dire che Giampaolo non è allenatore da situazioni in corsa: sarà anche vero ma mi auguro che le ultime due esperienze (Milan e Toro) gli siano servite. E speriamo che firmi…stando a quello che sto leggendo.
- Chabal
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Re: Ufficiale: Roberto D’aversa esonerato
I numeri delle ultime gare sono impietosi.
Scelta obbligata e a posteriori si poteva anticipare...
Dispiace per lui che a mio parere ha dato il massimo impegno.
Scelta obbligata e a posteriori si poteva anticipare...
Dispiace per lui che a mio parere ha dato il massimo impegno.
- Marcez
- Marinaio Esperto
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Re: Ufficiale: Roberto D’aversa esonerato
Come uomo non si discute.
Come allenatore è lecito affermare che ha reso meno di quanto ci si aspettasse (all'inizio era stato accolto da molti come esponente del gioco offensivo, altamente spettacolare. Di tutto questo non se ne ricorda traccia).
Complici un mercato non all'altezza o rispondente ai suoi desiderata, qualche scelta di moduli e interpreti quanto meno discutibili, una assenza di identità di gioco era inevitabile (e tardivo) l'esonero.
Certo l'infortunio a lunghissimo tempo di Damsgaard e la vicenda Ihattaren lo hanno privato di due pedine (sulla carta) importanti, ma non è tanto diverso da quanto succede in altre compagini.
Buona fortuna.
Come allenatore è lecito affermare che ha reso meno di quanto ci si aspettasse (all'inizio era stato accolto da molti come esponente del gioco offensivo, altamente spettacolare. Di tutto questo non se ne ricorda traccia).
Complici un mercato non all'altezza o rispondente ai suoi desiderata, qualche scelta di moduli e interpreti quanto meno discutibili, una assenza di identità di gioco era inevitabile (e tardivo) l'esonero.
Certo l'infortunio a lunghissimo tempo di Damsgaard e la vicenda Ihattaren lo hanno privato di due pedine (sulla carta) importanti, ma non è tanto diverso da quanto succede in altre compagini.
Buona fortuna.
- Gordon
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Re: Ufficiale: Roberto D’aversa esonerato
Con due mesi di ritardo. Ora lo posso dire, era da cacciare dopo le gare di andata con Cagliari e Torino. All'epoca c'era l'allenatore giusto per noi, era libero, era Iachini, poi andato a Parma. Ora ci ritroviamo con ( credo ) Giampaolo. Nulla da dire sull'uomo, e anche il mister, se messo nelle giuste condizioni, può far bene. Ma con questa rosa non lo so, ed è questo il problema. Tutti i miei dubbi sono li. Mancano sicuramente tre giocatori ora come ora. Trequartista, il mediano alla Praet, per capirci, e un difensore centrale importante, che sappia impostare. Sul primo caso, forse si può adattare Candreva, sugli altri due serve un investimento importante.
Mi auguro che riesca comunque a barcamenarsi, su d'aversa, invece, stendo un velo pietoso. Brava persona sicuramente, ma per me totalmente inadeguato.
Saluti e grazie.
Mi auguro che riesca comunque a barcamenarsi, su d'aversa, invece, stendo un velo pietoso. Brava persona sicuramente, ma per me totalmente inadeguato.
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Re: Ufficiale: Roberto D’aversa esonerato
Sono d'accordo su molti punti dell'intervento di Gordon.Gordon ha scritto: ↑17/01/2022, 16:06 Con due mesi di ritardo. Ora lo posso dire, era da cacciare dopo le gare di andata con Cagliari e Torino. All'epoca c'era l'allenatore giusto per noi, era libero, era Iachini, poi andato a Parma. Ora ci ritroviamo con ( credo ) Giampaolo. Nulla da dire sull'uomo, e anche il mister, se messo nelle giuste condizioni, può far bene. Ma con questa rosa non lo so, ed è questo il problema. Tutti i miei dubbi sono li. Mancano sicuramente tre giocatori ora come ora. Trequartista, il mediano alla Praet, per capirci, e un difensore centrale importante, che sappia impostare. Sul primo caso, forse si può adattare Candreva, sugli altri due serve un investimento importante.
Mi auguro che riesca comunque a barcamenarsi, su d'aversa, invece, stendo un velo pietoso. Brava persona sicuramente, ma per me totalmente inadeguato.
Saluti e grazie.
D'Aversa ha avuto a che fare con problematiche importanti e oggettive e tutto sommato a stupirmi in negativo non sono tanto la classifica o i punti fatti ma i tanti e mai realmente interrotti blackout sconcertanti. A prescindere dalle assenze in troppe partite non e' stato messo in campo neanche quel poco che era lecito aspettarsi. L'ho visto piu' di una volta esprimere segnali che mi han fatto pensare a una persona fragile e i giocatori gli volevano bene ma ho qualche dubbio che siano stati gestiti e motivati nella maniera giusta.
Ritengo Giampaolo, che ho adorato durante la sua permanenza alla Sampdoria sotto molti punti di vista, l'allenatore meno indicato a un ingresso in corsa e anche al tipo di rosa attualmente a disposizione ma sinceramente non vedo nomi su cui andrei deciso senza esitazioni (come fu per Ranieri quando sostituimmo Di Francesco). Questa la mia onesta opinione poi chiunque arrivi avra' il mio supporto
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Re: Ufficiale: Roberto D’aversa esonerato
D’Aversa si congeda così con una lettera scritta al seculo, sinceramente è una persona che stimo e mi dispiace che le cose siano finite così, gli auguro buona fortuna e spero si possa togliere tante soddisfazioni, grazie Mister per l’impegno e il cuore che ci hai messo.
«È stato un inizio anno 2022 molto difficile. Pensavo che le vicende interne al mondo Samp dello scorso dicembre ci avessero compattati, migliorati: invece no. Tre partite e tre sconfitte: male, ma con ancora molte avversarie dietro di noi e un lungo cammino per risalire la china.
Un girone di andata pieno di imprevisti e difficoltà chiuso comunque con 20 punti, oltre la media salvezza, un derby vinto largamente e con merito e due passaggi di turno in Coppa Italia non sono bastati, evidentemente, per restare l’allenatore della Sampdoria che, tra Covid, squalifiche, infortuni e indisponibilità varie non è mai potuta scendere in campo con la “mia” formazione tipo. E, aggiungo, non è mai scesa in campo con il totale supporto dei suoi straordinari tifosi, sempre di meno a causa delle limitazioni Covid e forse anche meno affezionati di un tempo, viste le presenze, ma meglio chiamarle assenze, nelle ultime due partite a Marassi.
Dovevo anche io dare qualcosa di più. In termini di gioco e risultati. Assieme allo staff ho dedicato tutto il mio tempo e le mie energie, anche navigando a vista in piena notte. Da solo, con il mare in tempesta, come prima di alcune partite, in particolare prima di Salerno.
Speravo di farcela, ma non mi è stato concesso, per ironia della sorte proprio nei giorni in cui il calciomercato avrebbe potuto venirci incontro per limitare alcune lacune e indisponibilità, migliorare la rosa.
Oggi mi guardo intorno e vedo l’orizzonte. La solitudine è spesso come il vento, che allontana nuvole e pensieri negativi. Scendo dalla nave, ma dico ai marinai di ripensare alle loro virtù e alle belle partite giocate e vinte con la gloriosa maglia blucerchiata: tornate a dare il 120 per cento. Ringrazio Genova, la Sampdoria e i suoi tifosi, auguro a tutti le migliori fortune e lascio con un amaro e dispiaciuto “arrivederci”».
«È stato un inizio anno 2022 molto difficile. Pensavo che le vicende interne al mondo Samp dello scorso dicembre ci avessero compattati, migliorati: invece no. Tre partite e tre sconfitte: male, ma con ancora molte avversarie dietro di noi e un lungo cammino per risalire la china.
Un girone di andata pieno di imprevisti e difficoltà chiuso comunque con 20 punti, oltre la media salvezza, un derby vinto largamente e con merito e due passaggi di turno in Coppa Italia non sono bastati, evidentemente, per restare l’allenatore della Sampdoria che, tra Covid, squalifiche, infortuni e indisponibilità varie non è mai potuta scendere in campo con la “mia” formazione tipo. E, aggiungo, non è mai scesa in campo con il totale supporto dei suoi straordinari tifosi, sempre di meno a causa delle limitazioni Covid e forse anche meno affezionati di un tempo, viste le presenze, ma meglio chiamarle assenze, nelle ultime due partite a Marassi.
Dovevo anche io dare qualcosa di più. In termini di gioco e risultati. Assieme allo staff ho dedicato tutto il mio tempo e le mie energie, anche navigando a vista in piena notte. Da solo, con il mare in tempesta, come prima di alcune partite, in particolare prima di Salerno.
Speravo di farcela, ma non mi è stato concesso, per ironia della sorte proprio nei giorni in cui il calciomercato avrebbe potuto venirci incontro per limitare alcune lacune e indisponibilità, migliorare la rosa.
Oggi mi guardo intorno e vedo l’orizzonte. La solitudine è spesso come il vento, che allontana nuvole e pensieri negativi. Scendo dalla nave, ma dico ai marinai di ripensare alle loro virtù e alle belle partite giocate e vinte con la gloriosa maglia blucerchiata: tornate a dare il 120 per cento. Ringrazio Genova, la Sampdoria e i suoi tifosi, auguro a tutti le migliori fortune e lascio con un amaro e dispiaciuto “arrivederci”».