Tifosi Blucerchiati

Geco ha scritto:

Doc Holiday ha scritto:

Gordon ha scritto: Partiamo dal presupposto che penso (detto da tempo e lo ripeto) che caprari tecnicamente sia il giocatore più forte che abbiamo in rosa. Parlo di velocità di esecuzione e imprevedibilità. Chiaramente deve migliorare nella gestione, e nella continuità . A me ricorda il primo flachi, che ricordo venne fuori a 25 anni suonati.

Sinceramente io non la penso proprio come te circa il valore di Caprari, ma mi auguro che tu abbia ragione e che io debba pentirmi pubblicamente.
Ciò non toglie che adesso abbiamo il problema di sostituirlo in rosa e quindi spero che la Società si attrezzi per farlo.  L'idea di mandare a maturare il polacchino prendendo un giovane da far crescere non mi dispiacerebbe, visto che gli altri tre sono decisamente elementi di esperienza.

Anche io a Caprari riconosco qualita' tecniche ben sopra la media mentre mi sembra abbia dei limiti in termini di capacita' di far sempre la cosa piu' giusta o meno sbagliata in un preciso momento pur avendo millesimi di secondo per decidere. I tempi che ti permettono di spiazzare l'avversario e di non lasciargli tempo per reagire. Poi l'errore di esecuzione ci sta'. E' una qualita' che non ha nulla a che fare con la normale intelligenza ma dipende molto dall'istinto e non sempre e' possibile acquisirla strada facendo. 
Non vedo sinceramente il paragone con Flachi. Caprari mi sembra un ragazzo piu' posato, tranquillo ed equilibrato di Flachi. me lo rircodo ai primi tempi di Pescara come un giocatore molto interessante ma non impressionante. Flachi ai tempi delle giovanili della Fiorentina era invece impressionante tanto da essere considerato, a torto o a ragione, un po' l'erede di Baggio. Era comunque uno di cui gia tutta Italia parlava quando giocava al Viareggio. Ha attraversato periodi di forte appannamento dovuti probabilmente alla mancanza della stabilita' caratteriale che riconosco sopra a Caprari ma come giocatore aveva dimostrato fin da subito un potenziale ben superiore a quello che riconosco a Caprari. 
Chiudo con un'ultima considerazione. Caprari si trova a sopportare il fardello delle grandi aspettative che si creano su quei giocatori che hanno evidenti mezzi tecnici ma non riescono a esprimerli in pieno. Certe volte da quelli scarsi ma pieni di volonta' e furore agonistico non ci si aspetta nulla' di piu' e li si "tratta meglio" di altri piu' forti ma comunque sotto le aspettative. Avere talento ha un rovescio della medaglia.