Tifosi Blucerchiati, il forum dei tifosi della Sampdoria!
>>>Ci trovi anche su Tapatalk!<<<
Per i nuovi utenti, vi ricordo che prima di poter scrivere sul forum dovrete presentarvi qui.
5 anni senza Boskov
- Doc Holiday
- Sentenza
- Messaggi: 1230
- Iscritto il: 27/10/2018, 14:20
- Grazie Inviati: 80 volte
- Grazie Ricevuti: 78 volte
5 anni senza Boskov
Ciao Vuja, per noi sei stato più che l'allenatore dello scudetto.
Ultima modifica di Doc Holiday il 27/04/2019, 18:19, modificato 1 volta in totale.
- Flachi10
- The Boss
- Messaggi: 1146
- Iscritto il: 26/10/2018, 23:19
- Località: Campomorone (GE)
- Grazie Inviati: 11 volte
- Grazie Ricevuti: 81 volte
RE: 5 anni senza Boskov
Grande uomo, le sue massime resistono ancora oggi e non solo tra i Sampdoriani, un motivo ci sarà.. Rip Vuja.



- Chabal
- Lupo di Mare
- Messaggi: 845
- Iscritto il: 29/10/2018, 16:36
- Località: La Città dei Doria
- Grazie Inviati: 193 volte
- Grazie Ricevuti: 21 volte
RE: 5 anni senza Boskov
Grandissimo e inimitabile!
Uno di famiglia.
Uno di famiglia.
Noi siamo NOI y loro sono loro.
(V.Boskov)
(V.Boskov)
- Marcez
- Marinaio Esperto
- Messaggi: 277
- Iscritto il: 18/04/2019, 10:20
- Località: Genova, Certosa
- Grazie Inviati: 21 volte
- Grazie Ricevuti: 5 volte
RE: 5 anni senza Boskov
Grazie Zio Vuja, grande uomo e grande allenatore.
Forza Doria
Moderatamente ottimista
Moderatamente ottimista
- Oldblucerchiato
- T9
- Messaggi: 240
- Iscritto il: 29/10/2018, 23:35
- Grazie Inviati: 15 volte
- Grazie Ricevuti: 12 volte
RE: 5 anni senza Boskov
Un personaggio di grande intelligenza e notevole umorismo. Sembra essere ancora vivo tanto forte è il ricordo che ha lasciato. D'accordo è il mister dello scudetto e delle finali dell'era Mantovani,Borea ,ma soprattutto è l'uomo che ,da quel grandissimo giocatore che fu in gioventù, aveva capito come funzionava uno spogliatoio di una grande squadra ,si chiamasse Jugoslavia,Real,Feyenoord,Roma,Napoli , oppure come doveva gestire quello di una medio-piccola (Ascoli,Den Haag, Servette,Young Boys, Perugia,Real Saragozza,Gijon): occorreva quella leggerezza che tale era solo in apparenza, occorreva disinnescare tensioni,oppure sapere caricare un calciatore, un ambiente,un gruppo. Lui era duttile, a suo modo morbido senza però tralasciare il compito per cui era stato chiamato alla guida di una squadra.Uno slavo atipico che coniugava grande cultura mai esibita (2 lauree e otto lingue parlate o masticate) con una visione semplificata - non semplice- di un calcio che nell'era sacchiana era diventato preda di inutili chiacchiericci e tattiche esasperate.
Era chiamato zingaro mentre Sven Goran era il rettore di Thorsby. Mai fu un accostamento , peraltro a suo danno, così stupido. Così banale.Di lui , tutti si ricordano le battute - Perdomo fra tutte-, i detti, le definizioni che prese ad una ad una poco ci dicono dell'uomo, per comprendere il quale occorre ricomporre tassello dopo tassello sino ad ottenere il puzzle che gli renda il dovuto merito, e non solo fra noi doriani.
Poche persone ridono con gli occhi: Vuja era una di quelle. Rideva con gli occhi, demistificava, riduceva all'essenza,al nocciolo, semplificava ("Mister quali movimenti debbono fare Vialli e Mancini per segnare nella sua Sampdoria?" " Devono essere gli altri a servirli, poi ci pensano loro a risolvere") portando con se, ovunque , quell'aria di un mister senza regole e senza età che lo rendeva meno omologato e omologabile dei suoi colleghi.
E nel grande puzzle del Presidente Paolo, era un pezzo angolare da cui si cominciava ogni anno la programmazione perche
la Società e la squadra fossero non solo forti ma anche apprezzate. Questo Vuja lo aveva capito ben presto e Paolo ,probabilmente, lo avreva scelto anche per queste doti.
Era chiamato zingaro mentre Sven Goran era il rettore di Thorsby. Mai fu un accostamento , peraltro a suo danno, così stupido. Così banale.Di lui , tutti si ricordano le battute - Perdomo fra tutte-, i detti, le definizioni che prese ad una ad una poco ci dicono dell'uomo, per comprendere il quale occorre ricomporre tassello dopo tassello sino ad ottenere il puzzle che gli renda il dovuto merito, e non solo fra noi doriani.
Poche persone ridono con gli occhi: Vuja era una di quelle. Rideva con gli occhi, demistificava, riduceva all'essenza,al nocciolo, semplificava ("Mister quali movimenti debbono fare Vialli e Mancini per segnare nella sua Sampdoria?" " Devono essere gli altri a servirli, poi ci pensano loro a risolvere") portando con se, ovunque , quell'aria di un mister senza regole e senza età che lo rendeva meno omologato e omologabile dei suoi colleghi.
E nel grande puzzle del Presidente Paolo, era un pezzo angolare da cui si cominciava ogni anno la programmazione perche
la Società e la squadra fossero non solo forti ma anche apprezzate. Questo Vuja lo aveva capito ben presto e Paolo ,probabilmente, lo avreva scelto anche per queste doti.

Ultima modifica di Oldblucerchiato il 28/04/2019, 23:12, modificato 1 volta in totale.
- Geco
- Belinun
- Messaggi: 948
- Iscritto il: 29/10/2018, 14:19
- Grazie Inviati: 6 volte
- Grazie Ricevuti: 48 volte
RE: 5 anni senza Boskov
Quando abbiamo vinto lo scudetto avevo 11 anni. Difficile per un bambino di quell'eta' cogliere le sfumature personali e professionali. Il ricordo piu' vivo che ho di Vujadin risale alla stagione 1997-1998 poco prima che tornasse ad allenarci. Se non sbaglio c'era Sampdoria-Lazio. Non avevo palanche da spendere e con amici andai sotto lo stadio durante il secondo tempo per vedere se c'era modo di sgattaiolare dentro gli ultimi minuti. Alla fine della partita lo incontrari sotto la tribuna. Abbraccio' con calore tutti i tifosi che gli si avvicinarono, me incluso.
Credo che la Sampdoria abbia dato molto a Boskov ma che lui abbia dato molto di piu' alla Sampdoria. Gli dobbiamo anche tra le tante cose giustamente elencate dagli altri utenti quella mentalita' europea che ci permise in poco tempo di fare paura non solo in Coppa Coppe ma anche in Coppa Campioni. Cosa che per esempio in quegli stessi anni non riusci al Napoli e all Inter.
Mi restera' nel cuore finche' campo
Credo che la Sampdoria abbia dato molto a Boskov ma che lui abbia dato molto di piu' alla Sampdoria. Gli dobbiamo anche tra le tante cose giustamente elencate dagli altri utenti quella mentalita' europea che ci permise in poco tempo di fare paura non solo in Coppa Coppe ma anche in Coppa Campioni. Cosa che per esempio in quegli stessi anni non riusci al Napoli e all Inter.
Mi restera' nel cuore finche' campo
- Flying fenders
- Marinaio
- Messaggi: 142
- Iscritto il: 29/10/2018, 21:07
- Grazie Inviati: 30 volte
- Grazie Ricevuti: 12 volte
Re: 5 anni senza Boskov
E oggi sono 6. Chissà cosa diresti del casino odierno...riposa in pace, Vujadin.